La formazione ceca centra subito la finale alla prima partecipazione alla Dolomiten Cup. Nulla da fare per gli Augsburger Panther sconfitti per 2-0. Domani alle 20 la seconda semifinale tra i campioni in carica dell’EHC Biel e gli Eisbaren Berlino.
La sorpresa è subito servita. Alla Dolomiten Cup 2022, la matricola fa le cose in grande. Merito della Dynamo Pardubice, che alla prima partecipazione al torneo estivo più importante in Italia, gioca una gara quasi perfetta e rovina la festa agli Augsburger Panther. Per i germanici, l’appuntamento con il titolo numero sei alla Dolomiten Cup è ancora rinviato, mentre i cechi festeggiano raggiungendo con merito la finale. Per i cechi decisive le reti di Ricka (nel primo drittel) e Radil, nel periodo di mezzo. Domani sera alle 20 Biel e Berlino si giocano la rivincita della semifinale del 2021: in palio la sfida che vale il titolo contro la Dynamo Pardubice. La cronaca. La prima assoluta tra Augsburger Panther e Dynamo Pardubice accende i riflettori sulla sedicesima edizione della Dolomiten Cup. Alla Würth Arena, la tre giorni riparte da un grande pubblico, che affolla la gradinata dello stadio di Egna. La festa può davvero cominciare. Augsburg riparte con l’obiettivo di centrare l’ottava finale della sua storia alla Dolomiten Cup. Per la Dynamo, terza squadra ceca, dopo Sparta Praga e Kometa Brno, ad affrontare questo torneo, si tratta invece dell’esordio assoluto sul ghiaccio altoatesino.
Pardubice sugli scudi
L’avvio di gara è energico, le squadre mostrano subito i muscoli, ma alla lunga, Pardubice prende in mano il comando delle operazioni. I cechi pattinano tanto e bene, mostrano già una discreta condizione fisica e prendono in mano il pallino del gioco. Le azioni più rilevanti si sviluppano nel terzo difensivo dei Panther, dove Endras, al rientro „a casa“ dopo dieci stagioni“ lontano dalla Baviera, ha subito tanto lavoro da sbrigare. L’ex Mannheim viene graziato da Ricka, dopo pochi minuti, poi è provvidenziale su Paulovic, che a due passi dall’1-0 viene stoppato dal prodigioso intervento del portiere dei bavaresi. Augsburg in avanti si vede poco, Pardubice invece, continua a premere, fino al meritato vantaggio di Ricka al 16.36, bravo a centrare la porta da buona posizione, sfruttando una deviazione che manda fuori giri Endras. E dei cechi il primo gol di questa edizione della Dolomiten Cup, che sfiorano pure il bis con Cienciala. Dopo venti minuti il vantaggio per la Dynamo è assolutamente meritato per quanto si è visto nel primo periodo della nuova „stagione“ della Dolomiten Cup.
Reazione senza effetti
Quando si riparte, Augsburg rientra in pista con un altro approccio, comincia a spingere sull’acceleratore, alla caccia del gol del pareggio. Le occasioni non mancano ai Panther, che in powerplay mancano l’acuto con Payerl, fermato prontamente dal solidissimo Will. I bavaresi hanno un altro piglio, Pardubice lascia sfogare l’avversario, giocando sulle ripartenze, dove i cechi si dimostrano maestri assoluti. Augsburg sbaglia tanto in fase di costruzione e davanti a Will manca l’1-1 con Saponari. La chance più grande, però, è ancora sulle stecche dei cechi, con Radil che dopo uno slalom da urlo, esalta i riflessi di Endras, mancando il 2-0 dopo una ripartenza velenosa. Con il passare dei minuti i ritmi si abbassano e alla sirena si rimane sull’1-0 della frazione inaugurale.
Il lampo decisivo
Nel terzo periodo, Augsburg parte bene, ma incide poco dalla rossa in sù. Dall’altra, i cechi, sornioni, non perdono mai il controllo della situazione, sfiorano subito il raddoppio con Radil (grande riflesso di Endras), che arriva però al quinto minuto. Questa volta Radil non fallisce, insaccando un bell’assist da dietro porta di Zohoma. Un lampo che manda la Dynamo sul 2-0 e indirizza la sfida inaugurale del torneo. Una mazzata dal punto di vista psicologico per i germanici, che non riescono più a trovare le energie, e la lucidità, per rimettere in piedi la loro serata. Alla sirena la festa è tutta per la Dynamo Pardubice: bella, concreta e cinica, pronta a giocarsi il primo titolo alla prima partecipazione alla Dolomiten Cup.
Eisbären Berlino-EHC Biel, fuochi d’artificio per la seconda semifinale
Domani sera, con ingaggio consueto alle ore 20, è in programma la semifinale forse più attesa di questa edizione 2022. In pista si ritroveranno di fronte, come nella passata edizione, gli svizzeri dell’ EHC Biel, campioni in carica della Dolomiten Cup, e i tedeschi degli Eisbären Berlin, che ritornano in Bassa Atesina dopo avere centrato in patria la seconda Penny Del di fila. Piccola curiosità. Gli orsi polari, alla terza partecipazione alla rassegna in Bassa Atesina, proveranno ad infrangere un tabù: dalla prima partecipazione al torneo sul ghiaccio della Würth Arena, infatti, la compagine più titolata dell’hockey germanico si è sempre fermata alla prima stazione, quella della semifinale. In questa estate 2022, la truppa diretta da Serge Aubin proverà a farsi un bel regalo, prendendosi magari la rivincita contro gli svizzeri, vittoriosi 2-0 nella semifinale della passata edizione. Sono ancora disponibili biglietti per tutti i due giorni. Inoltre, le partite saranno trasmesse in diretta su internet sul sito www.dolomitencup.com.