Vittoria di misura per il Frankfurt Löwen nella seconda semifinale della Dolomiten Cup. I germanici piegano 2-1 un buon Val Pusteria e volano in finale, dove affronteranno domenica sera alle 20 gli svizzeri del Kloten, in un match tutto da vivere, che assegnerà la 18esima edizione del torneo di hockey più importante in Italia.
La seconda semifinale della 18esima edizione della Dolomiten Cup è una “prima assoluta”, in tutti i sensi. Val Pusteria e Francoforte fanno il loro esordio nella nuova stagione e incrociano le stecche per la prima volta nella loro storia. In casa dei lupi gialloneri, Roy parte titolare tra i pali, mentre in attacco marca visita uno dei nuovi arrivi, Davide Conci. Francoforte bagna la nuova stagione con la “leggenda” in panchina, Tom Rowe, che rinuncia alla stella Carter Rowney, campione NHL con i Pittsburgh Penguins nel 2017.
La seconda semifinale parte in leggero ritardo sulla tabella di marcia per un problema all’equipaggiamento di alcuni giocatori del Val Pusteria, riscontrato dalla quaterna arbitrale. Quando si parte le squadre mettono tanta voglia e anche qualche idea. Il Val Pusteria cerca maggiormente la porta, trova due tiri nello specchio con Findlay e Coulter. I“leoni” di Francoforte cominciano a macinare metri e vanno in vantaggio all’8.16 apre il tabellino con Schweiger, che deve solo spingere in porta un assist sontuoso di Bokk. Il gol galvanizza la formazione germanica, che dopo due giri di lancetta vola sul 2-0 con la quarta linea: Tripcke trova un corridoio interessante e beffa Roy sul primo palo.
Nel periodo centrale la gara si fa più dura. Comincia la serie di penalità contro il Val Pusteria, con Roy costretto a più riprese a tenere molto alta la guardia. Francoforte prosegue nel suo piano gara, controlla bene la zona neutra, mentre il Val Pusteria fatica in uscita di zona e a giocare il disco con costanza in zona offensiva. I powerplay non decollano, da una parte e dall’altra: un classico segnale dell’hockey di agosto. I ritmi calano, il Val Pusteria resta ancora lì, manca due chances ghiotte, ma al terzo tentativo, al 38.47 riapre i giochi con la prima rete giallonera in stagione siglata da Jason Akeson.
Il terzo periodo è il più godibile. I pusteresi rientrano a regime e spingono alla ricerca del pareggio e mostrano la loro versione migliore. Manca soltanto il gol ai lupi, che centrano un palo con Mantinger (tra i migliori) e mancano il 2-2, dopo un assolo di Petan, il quale termina la sua cavalcata contro il freddo, e fortissimo, Jussi Olkinuora, portiere con la “P” maiuscola. Il forcing pusterese prosegue, quasi incessante. A tre minuti dalla fine c’è anche spazio per una mini-zuffa: un discreto antipasto della stagione. A due minuti dalla sirena, il Val Pusteria chiama time-out e si gioca, in powerplay, la carta del sesto uomo. Il forcing è veemente, ma la sirena regala ai leoni la finale.
Domenica 18 agosto cala il sipario sulla Dolomiten Cup 2024. Alle 15.45 si parte con la finale per il terzo posto tra Val Pusteria e Kometa Brno. Dalle 20, appuntamento con la sfida per il titolo tra EHC Kloten e Frankfurt Löwen.
HC Val Pusteria – Frankfurt Löwen 1-2 (0:2; 1:0; 0:0)
HC Val Pusteria: Roy (Bernard); Osmanski-Bouramman, Andersen-Wesley, Glira-Althuber, Zanatta; Fricklund-Purdeller-Lacroix, Coulter-Mantinger-Akeson, Findlay-Petan-Andergassen, Traversa-Gschliesser-Deluca, Hassler.
Coach: Jason Jaspers.
Frankfurt Löwen: Olkinuora (Brenner);Niehus-Kirichenko, Lauridsen-Mcneill, Maginot-Wirt, Bidoul; Froberg-Schweiger-Bokk, Burns-Brace-Napravnik, Pfaffengut-Lobach-Proft, Cimmermann-Kaus-Tripcke.
Coach: Tom Rowe
Arbitri: Moschen, Piniè; Mantovani, Fleischmann
Marcatori: 0-1 Markus Schweiger (8.16), 0:2 Hannu Tripcke (10.15), 1:2 Jason Akeson (38.47).
Spettatori: Würth Arena, 832
MVP: Tommy Purdeller (HC Val Pusteria); Jussi Olkinuora (Frankfurt Löwen)
Foto: Max Pattis